LA PATENTE INTERNAZIONALE DEL COMPUTER
Saper usare il computer è ormai un requisito indispensabile per lavorare, si tratti di chi è alla ricerca della prima occupazione o di chi ha il problema di ricollocarsi sul mercato del lavoro. Vale però anche per chi un lavoro ce l'ha, ma desidera migliorare la propria posizione.
La European Computer Driving Licence (ECDL), ossia, alla lettera, "Patente europea di guida del computer" è un certificato, riconosciuto a livello internazionale, attestante che chi lo possiede ha l'insieme minimo delle abilità necessarie per poter lavorare col personal computer - in modo autonomo o in rete - nell'ambito di un'azienda, un ente pubblico, uno studio professionale ecc.
In altre parole, questa "patente" definisce senza ambiguità la capacità di una persona di usare il computer, così come quella di guida per quanto riguarda l'uso dell'automobile.
Perché la Patente Europea La patente europea per la guida del computer (ECDL) istituita da pochi anni , ha avuto una grandissima diffusione in tutti i paesi della CEE, come standard di certificazione per l'acquisizione di specifiche competenze nel settore informatico di base. Tale certificazione dal 1 gennaio 2000, come previsto dall' art. 13 della Legge n. 387 del 27/10/1998, costituisce titolo di accesso agli impieghi pubblici. L'adesione delle scuole al progetto ECDL ha lo scopo primario di favorire la diffusione della cultura informatica nel sistema formativo, offrendo innanzitutto agli studenti la possibilità di acquisire la certificazione ECDL nelle scuole che vengono accreditate come Test Center, per utilizzarla sia come credito formativo, sia come dimostrazione delle competenze possedute per meglio inserirsi nel contesto lavorativo (cfr. Protocollo d'intesa tra MPI e AICA). Al riguardo, il Ministero suggerisce alle scuole di inserire, quando possibile, la preparazione alla patente nella programmazione didattica ordinaria per i corsi sperimentali che prevedano l'insegnamento di informatica.